Liceo Bellini

Esiti di profitto

Grazie alla didattica innovativa e alle iniziative attuate dai Dipartimenti, gli alunni del Liceo Bellini conseguono risultati di profitto positivi e in miglioramento nel corso degli anni

Esiti degli Esami di Stato

Si osserva che la numerosità nelle fasce di votazione vede una progressione verso l’alto, con

• un incremento percentuale dei voti intermedi (61-70 e 71-80) in entrambi gli indirizzi e un corrispondente decremento della fascia della sufficienza (voto 60)
• uno spostamento verso l’alto delle due fasce più rappresentative, che nel 2014/15 erano 61-70 e 71-80, mentre nel 2016/17 risultano essere per l’indirizzo Scienze umane quelle dei punteggi 71-80 e 81-90
• un graduale incremento della fascia 91-100 in entrambi gli indirizzi.

INVALSI 2013/14 – 2016/17

Gli esiti delle rilevazioni INVALSI per il 2016/17 evidenziano i risultati positivi raggiunti dagli alunni delle classi seconde del Liceo Bellini, superiori rispetto ai Licei delle Scienze umane della Regione Piemonte, del Nord-ovest e nazionali

INVALSI 2017/18

Gli esiti di Italiano rivelano che l’istituto nel suo complesso ha conseguito un risultato di 208,6 rispetto alla scala di abilità di Rash. Tale risultato, benché leggermente inferiore al risultato medio raggiunto da altri licei di formazione simile a livello regionale (210,6) e rispetto all’area del Nord Ovest (213,5), ciononostante è un risultato superiore rispetto alla media nazionale (203,4) e soprattutto mediamente gli studenti dell’istituto ottengono risultati superiori rispetto agli allievi di altri istituti con backgroud familiare simile (+5,6%).

Gli esiti di matematica rivelano che l’istituto nel suo complesso ha conseguito un risultato di 197,9 rispetto alla scala di abilità di Rash. Tale risultato, benché inferiore a quello raggiunto da altri licei di formazione simile a livello regionale (201,1) e rispetto all’area del Nord Ovest (204,5), ciononostante è un risultato superiore rispetto alla media nazionale (193,1) e soprattutto mediamente gli studenti dell’istituto nel suo complesso ottengono risultati significativamente superiori rispetto agli allievi di altri istituti con backgroud familiare simile (+10,7%).

Distribuzione per livelli di apprendimento: confronto con i Licei, esclusi classici e scientifici

In Italiano la maggioranza degli studenti d’istituto si colloca su livelli di apprendimento dal terzo al quinto, con esiti migliori rispetto alla media regionale e nazionale. Leggermente più basse le percentuali di alunni con livelli di abilità 5 rispetto al Piemonte e all’area del Nord ovest.

In Matematica la maggioranza degli studenti dell’istituto si colloca su livelli di apprendimento dal terzo al quinto, con esiti migliori rispetto alla media regionale e nazionale. Leggermente più basse le percentuali di alunni con livelli di abilità 5 rispetto al Piemonte e all’area del Nord ovest e alla media nazionale. D’altro canto sensibilmente più ampia è la fascia di studenti del livello 2.

Effetto scuola

Effetto scuola – Prova di italiano 2017/18

Per Italiano, considerate le caratteristiche socio-culturali e la preparazione in ingresso dell’utenza, il ruolo giocato dall’Istituzione scolastica ha avuto una incidenza positiva e corrispondente a quella attesa, rispetto alla media dei Licei con analoghe caratteristiche formative sia in ambito nazionale, sia in ambito regionale, sia in riferimento alla macro-area Nord-Ovest, confermando un risultato costante degli ultimi quattro anni.

Effetto scuola – Prova di Matematica 2017/18

Per Matematica, considerate le caratteristiche socio-culturali e la preparazione in ingresso dell’utenza, il ruolo giocato dall’Istituzione scolastica ha avuto una incidenza positiva, leggermente superiore alla media dei Licei con analoghe caratteristiche formative sia in ambito nazionale, sia in ambito regionale, sia in riferimento alla macro-area Nord-Ovest. Nel raffronto con la media regionale, l’effetto scuola per Matematica è migliorato di un livello rispetto all’anno precedente.